giovedì 2 agosto 2012

Questi amori platonici

Vento, cigolio, vento, cigolio, vento, cigolio.
L'amaca era sul movimento lento andante.
Me ne stavo lì sdraiata, a godermi una delle prime notti di agosto, nonostante avessi ricevuto due inviti per uscire.
Certe volte si ha il bisogno impellente di restarsene per conto proprio, a godersi il proprio respiro, non è vero?

Era una bella sera, il cielo limpido faceva intravedere le stelle e l'aria profumava di mare.
Pensavo a quanto la mia vita stesse cambiando, a quanto avrei dovuto aspettare prima di poter scegliere da sola una strada e a quanto è strano il destino che ti scombussola la mente ed il corpo.

Pensai agli incontri fugaci, agli sguardi dati e non dati, alle strette di mano ed agli abbracci interminabili.
Al parlare così bene da dimenticarsi il luogo in cui si sta, al capirsi solo con un sorriso.
Tutto meravigliosamente bello, limpido, fino alla fine.

A questo pensavo, guardando le stelle. 
Non fraintendetemi, non è angoscia quella che stavo provando, bensì  stupore. 
Stupore riguardo la mente e il corpo ed il rapporto che possiamo avere con le persone.
Personalmente mi è capitato poche volte di provare sensazioni del genere verso una persona che conosco poco, ma quando succede mi ritrovo completamente travolta.

Siamo così vulnerabili nei confronti del prossimo, fingiamo indifferenza, superiorità, durezza d'animo, mentre nel profondo sappiamo benissimo d'aver bisogno, anche solo per un attimo, di una voce, di un sorriso.
Questo mi è bastato per cambiare radicalmente.

Su quest'amaca che lentamente dondola e cigola mi sono persa e immersa, cercando di comprendere il vero significato di una semplice parola o forse della nostra intera esistenza e ripenso alla frase che mi disse un mio grande amico prima di partire:

"Credo che l'amore platonico sia bello e che al contempo sia una grande fregatura"

Oggi posso concludere io.

 Credo che l'amore platonico è bello e che al contempo è una grande fregatura.
Credo che sia come innamorarsi delle stelle.
Sai che ci sono, che brillano, che ti fanno compagnia, che ti rassicurano, ma al tempo stesso sai che non potrai mai averle per te.

Ribadisco che non ero triste o amareggiata, ma solo stupita dal sentire un minuscolo, impercettibile vuoto là in fondo al cuore.

Questa serata la dedico a te, perché da quel giorno sono una persona migliore e più felice.


4 commenti:

  1. Bella riflessione,ne ho fatto una simile partendo da un vecchio videogioco romantico, final fantasy VIII. Sono una gran fregatura...ma a volte illuminano la tua strada e ti spronano a diventare una persona migliore. Complimenti per il blog, molto bello!

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  2. E' vero, sono una fregatura, ma come si dice... nessun male viene per nuocere, almeno non del tutto. Siamo in ballo e balliamo e speriamo bene!

    Grazie per i complimenti.

    (Conosco il gioco, ma purtroppo non ho mai avuto modo di giocarci! Mi hanno detto che è splendido).

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  3. Dì, ma quanto sei romantica... Sono sentimenti che illuminano la vita, come le stelle illuminano la notte. Se non ci fossero che senso avrebbe guardare il cielo? Ci sono persone che sono fatte apposta per noi, che, diciamo, vibrano sulla nostra identica frequenza, e a volte le incontriamo, solo che spesso non è il momento, o il luogo, forse nemmeno la vita giusta per camminare insieme, e ognuno è costretto a proseguire per il proprio sentiero. E' davvero difficile che tutti i fattori combacino. Come diceva Westley ne La storia fantastica: "L'amore vero capita una volta ogni cento anni." Secondo me è anche più raro, però può capitare di intravederlo, ogni tanto. Mi sento fortunato per ogni singola volta che mi è successo, ne sono grato e felice, anche se quel vuoto nel cuore di cui parli ogni tanto torna a farsi sentire, malinconia pura, qualcosa di mancato e che credo mi mancherà per sempre.
    Ne resta un bel ricordo, una forza e una consapevolezza sconosciute e, a volte, di notte, un fugace sogno, commovente, meraviglioso, e tristissimo al risveglio. A volte ho pianto svegliandomi da un sogno così. Però che noia sarebbe la notte senza gli amori da sognare, o le stelle da guardare...
    (P.S: Scusa l'assurda grafomania che mi ha colpito, ma devi avermi ispirato molto... Ciao ^_-)

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    1. Concordo in pieno.
      Tranquillo, scrivi quanto vuoi!

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